CARATTERISTICHE
Difficoltà: Turistico
Dislivello: –
Distanza: 1,3 km
Tempo di percorrenza: 45 min
DESCRIZIONE ITINERARIO
Un itinerario delle fontane di Giaveno non può che partire dall iconico Mascherone in piazza Papa Giovanni XXXIII, restaurato nel 2018 su iniziativa del Rotary Club Torino Val Sangone. Salendo le scalinate che fiancheggiano la fontana si accede al parco comunale “Maria Teresa Marchini”. Appena entrati, il Municipio e la stazione dei vigili urbani, è possibile ammirare una fontana a forma di pesce con annessa vasca. Sul lato opposto è visibile il “pezzo forte” del parco: la splendida fontana della Venere, restaurata nel 2016.
Risalendo nella parte alta e attraversando il castello, si può seguire Via San Rocco, lungo le antiche mura della cittadella abbaziale, superando l’omonima chiesa e l’arco medievale, per giungere infine in Piazza Sclopis, dove troneggia il palazzo che deve il nome a questa antica famiglia. A questo punto si prende a destra e si risale via Sant’Antero che sbuca nella piazza dedicata al co-patrono di Giaveno, dove si può apprezzare la nuova fontana, realizzata nel 2020 dalla Città di Giaveno nell’ambito del progetto di riqualificazione del centro storico alto “Rinascimento urbano”. Parte di questa progettualità è la “Fontana delle Cento borgate” che sorgerà in Via XX Settembre, davanti all’ex scuola Anna Frank.
In seguito si percorre Via XXIV Maggio fino all’incrocio con la direttrice di Via Coazze. Sulla sinistra sorge un angolo verde, con panchine e una fontana di forma esagonale, donazione privata di una fontana che era collocata davanti alla Collegiata di San Lorenzo.
Lungo il viale, tornando verso il centro Città, si costeggia Piazza Molines, si attraversa in Piazza Saint-Jean-de-la-Maurienne, si passa tra la Chiesa dei Batù e la Torre degli Orologi, uscendo quindi in Piazza San Lorenzo. Essa offre una vista sulla Collegiata di San Lorenzo Martire, sulle due fontane, collocate nelle rotatorie che scandiscono il traffico del centro cittadino, che tutte le notti sono illuminate con colori diversi e di specifici in occasioni di giornate e ricorrenze associate a un colore.
Sempre su Piazza San Lorenzo è possibile ammirare un’opera dell’artista giavenese Luigi Stoisa: si tratta della fontana dal nome “Abbraccio infinito”.
Proseguendo, attraverso il passaggio pedonale di Via Roma, si costeggia la Chiesa e si scende lungo Viale Regina Elena. Al fondo e sul lato opposto si arriva per Via San Michele a Piazza Maritano dove è posizionata un’opera degli alunni della media “F. Gonin”, realizzata durante i laboratori opzionali di arti plastiche dell’anno scolastico 2002 – 2003 con il professor Stoisa, “contro ogni forma di terrorismo”.