NOME: Palazzo Alto Bevilacqua
INDIRIZZO: Via Selvaggio 4, 10094 Giaveno TO
DATA DI EDIFICAZIONE: 1374
VISIBILE SOLO ESTERNAMENTE – PROPRIETÀ PRIVATA
Cenni storici
Situato sulla riva destra del torrente Ollasio, inizialmente la residenza era di proprietà di Bartolomeo degli Albezi; incorporata poi tra i beni dell’Abbazia di San Michele, venne ceduto solo in un momento successivo ai Bevilacqua, una delle famiglie nobili giavenesi.
Ad oggi resta visibile solo parte della torre (ora dimora privata) ed alcuni ruderi del palazzo.
Note
A questo stabile è collegata la leggenda di Marion Delorme. Nobildonna francese inviata in esilio nel 1642 dal Cardinale Richelieu a causa della sua storia amorosa con il marchese Cinq-Mars, favorito del re, dopo un lungo viaggio attraverso la Savoia, il passo del Moncenisio e la Valle di Susa venne affidata al Cardinal Maurizio, che la fece trasferire nella Torre del Paschero.
Le sue sofferenze per la lontananza dall’amato vennero rese più lievi da gite a cavallo ed escursioni alla Sacra di San Michele, dove Marion minacciava di compiere il gesto della Bella Alda, prontamente fermata dal Cardinale.
Al suo rientro a settembre in patria, a seguito di una missiva da parte di Richelieu, Marion lasciò Giaveno: il Cardinale le offrì del denaro per il viaggio, che lei rifiutò, chiedendo che fossero lasciati ai poveri. Il gesto venne ricordato rinominando la torre dimora del suo esilio e dedicandola a Marion.